Portale del Circolo del PD di San Marco in Lamis

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martedì 27 novembre 2007

PRIMARIE A MARZO PER I GIOVANI DEMOCRATICI

I giovani chiedono di partecipare attivamente alla vita del Partito Democratico dando vita ad un movimento giovanile nuovo. E’ questo il contenuto della lettera inviata al segretario del Pd Walter Veltroni che questa mattina ha accolto e rilanciato l’idea.
«Penso che il movimento giovanile del Pd – ha affermato in una conferenza stampa affiancato dal suo vice Dario Franceschini - possa nascere con le primarie davanti alle scuole, alle università, alle discoteche».
Le primarie, che dovrebbero avvenire senza liste e con candidature libere, si svolgeranno a marzo. «Predisporremo – ha aggiunto - banchetti che saranno allestiti in tutti i luoghi abituali dei giovani».
Per candidarsi bisognerà non avere superato i 30 anni e averne compiuti almeno 15. «Basterà semplicemente – ha spiegato - candidarsi e essere votati. E' un investimento sui giovani con i quali il Pd è nato».
Una formazione che vuole rifarsi a quelle in cui anche lui e il suo vice sono cresciuti, la Fgci e il movimento dei giovani della Dc. Il vicesegretario del Pd Dario Franceschini ricorda con orgoglio il patrimonio di quei movimenti: «Io e Walter – ha, infatti, aggiunto Franceschini - iniziammo da lì e fu una palestra di formazione straordinaria. In più il movimento dei giovani del Pd sarà sin da subito una mescolanza di esperienze diverse ma coinvolgerà anche chi vuole cominciare ad affacciarsi alla politica».
Presenti alla conferenza anche i protagonisti di questa avventura, dai leader dei giovani di Margherita e Ds a volti nuovi ed entusiasti. «Saremo come le formiche del cartone animato 'A bug's life' – ha affermato con una metafora Mattia Stella, giovane collaboratore dell'assessore alle Politiche giovanili del comune di Roma - : tanti animaletti da soli non possono fare nulla, ma uniti salvano il popolo delle formiche dall'assalto delle cicale».
«Vogliamo – ha voluto aggiungere amche Pina Picerno dei Giovani della Margherita - coinvolgere tutti, al di là dei partiti . Sarà un'avventura intrapresa con molta leggerezza. Sarà un impegno deciso e faticoso, sorridente e spensierato».
«Dovrà essere – ha puntualizzato Fausto Raciti della Sinistra Giovanile - un percorso il più aperto, plurale e diversificato possibile».
Ed in attesa delle primarie, i giovani del Pd potranno farsi sentire attraverso il loro sito internet: www.fermentidemocratici.ilcannochiale.it.

da www.partitodemocratico.it

lunedì 26 novembre 2007

Chiarimento di Emiliano sulla nomina dei segretari provinciali ed elezione di Paolo Campo a coordinatore provinciale provvisorio di Foggia

Con riferimento alle decisioni assunte dalla conferenza dei segretari regionali del Partito Democratico, Michele Emiliano, ha reso noto che si procederà all’elezione dei coordinatori provinciali e cittadini a mezzo di elezioni primarie da svolgersi entro il 20 gennaio 2008, diversamente da quanto previsto con il dispositivo dell’assemblea nazionale del 27 ottobre 2007 (che prevedeva come data il 23 dicembre).

Salva l’autonomia di ciascun delegato e dell’assemblea, il segretario regionale pugliese ha invitato i componenti delle assemblee provinciali, che sono state convocate sabato scorso, a valutare l’opportunità di eleggere quali coordinatori temporanei del partito personalità scelte tra coloro che si siano dichiarati indisponibili a candidarsi alle primarie di gennaio. Tanto al fine di costituire i coordinatori provvisori quali garanti della unità del partito e della imparzialità del processo elettorale.

Intanto per la provincia di Foggia Paolo Campo è stato eletto coordinatore provinciale del Partito Democratico. Il sindaco di Manfredonia sarà per l'appunto coordinatore provvisorio del PD.
Entro il 20 gennaio il popolo delle primarie sarà chiamato a costituire i circoli comunali del partito, che eleggeranno i propri delegati.
Due i compiti affidati ai circoli: eleggere il segretario cittadino e quindi, insieme ai delegati nazionali e regionali, i segretari provinciali.
Probabilmente Paolo Campo potrebbe essere riconfermato dalle primarie provinciali in quanto ha raccolto un ampio consenso già dai delegati nazionali e regionali della Capitanata.

sabato 24 novembre 2007

Pd, eletti coordinatori e garanti provinciali pugliesi

Concluse le prime assemblee provinciali pugliesi, sono stati designati oggi coordinatori e garanti delle sei province del Partito Democratico, che faranno da traghettatori del partito fino all’elezione dei segretari definitivi del giorno 20 gennaio. I timori di una prevalenza delle correnti rispetto allo spirito unitario della nuova formazione politica si sono mostrati infondati. In tutte le assise territoriali si è giunti con la presentazione di candidati unici, molti dei quali eletti per acclamazione. In tre province si è optato per la carica di coordinatore provinciale, mentre nelle altre tre per quella di garante (figura al di sopra delle parti, che no può candidarsi alla carica di segretario provinciale).
E’ stato eletto coordinatore del Pd barese Dario Ginefra.
A Brindisi il coordinatore è il Sottosegretario alla salute, Antonio Gaglione, sfidante del Segretario regionale Emiliano nelle scorse primarie, mentre a Foggia è Paolo Campo.

Scelta, invece, l’opzione del garante nella Bat, a Lecce e a Taranto dove sono stati eletti rispettivamente Loredana Capone, Teresa Bellanova e Michele Mazzarano.

mercoledì 21 novembre 2007

IL NUOVO SIMBOLO DEL PD



Alle ore 17,14, presso lo Spazio Etoile in Piazza San Lorenzo in Lucina a Roma, è stato presentato il nuovo simbolo del Partito Democratico alla presenza del segretario del Pd Walter Veltroni, del vicesegretario Dario Franceschini e dei membri dell'esecutivo.
E' ispirato alla bandiera italiana, con la "P" in verde e la "D" bianca in campo rosso.

Il grafico che l'ha ideato, Nicola Storto, molisano di 25 anni, ha detto che "è ispirato alla bandiera italiana con caratteri di semplicità, pulizia e leggerezza".
In piccolo vi è anche il simbolo dell'Ulivo in mezzo alle parole "Partito" e "democratico".
Veltroni ha detto che "Il simbolo è la nostra carta d'identità.La chiave con la quale va letto il simbolo è semplice: un simbolo che nasce per fare un'Italia nuova".
L'identità nazionale è del nostro tricolore, i tre colori corrispondono a tre tradizioni politiche: il verde la tradizione laica e ambientalistica, il bianco centrale richiama il solidarismo cattolico e il rosso richiama la tradizione socialista. Ha aggiunto: "è una sintesi moderna molto forte".




PD: CIRCOLI E FORUM PER COINVOLGERE I CITTADINI

La nomina transitoria dei coordinatori provinciali e l'avvio dei forum tematici ma soprattutto la costruzione di circa 8000 circoli del Partito Democratico in tutta Italia. E' questa la tabella di marcia dei lavori delineata oggi nella nuova sede del Partito Democratico. A compilarla al fianco del segretario Walter Veltroni e del coordinatore Goffredo Bettini i segretari regionali del Pd.
«Tra dicembre e gennaio – ha spiegato il segretario al termine dell’incontro - lavoreremo per costruire 8 mila circoli del Partito democratico in tutta Italia per portare il partito nei luoghi dove c'è la gente».
«Ma al tempo stesso – ha però tenuto a precisare illustrando le modalità in cui il nuovo partito si radicherà sul territorio - , il coinvolgimento sarà fatto con modi nuovi». I circoli del Pd avranno, infatti, caratteristiche e collocazioni diverse rispetto alle sedi tradizionali dei partiti e saranno utilizzati anche mezzi nuovi di coinvolgimento come internet e le nuove tecnologie.
«Dobbiamo lavorare – ha concluso Veltroni - per costruire il Partito democratico attraverso il coinvolgimento del popolo delle primarie e non solo».
«E' andata molto bene e abbiamo preso decisioni all'unanimità. Ora – ha aggiunto Bettini - dobbiamo mettere il Pd con i piedi per terra, dobbiamo implementare l'esperienza democratica delle primarie e raccogliere entusiasmo, attese e speranze. Ci siamo dati un calendario di lavori – ha continuato - che si può riassumere in tre punti: l'elezione in forma transitoria delle strutture provinciali «che gestiranno la fase costituente fino alle decisioni della commissione statuto», la costruzione dei circoli di base e l'avvio dei forum».
«Il 24 novembre – ha poi spiegato più dettagliatamente affrontando il primo punto - ci sarà la nomina dei coordinatori provinciali e c'è stata una risposta alla sollecitazione mia e di Veltroni perchè ci fosse una grande rappresentanza femminile. In Calabria ad esempio c'è la scommessa di nominare 5 donne coordinatrici provinciali. Sarebbe un fatto simbolico e concreto importante».
Altra tappa decisa la costituzione dei circoli di base, il modo «per tornare a stare dove la gente vive, lavora, studia e la parola d'ordine è costruirne ottomila tra dicembre e gennaio».
«Si è preso atto – ha, infatti, evidenziato Bettini - di una fase di grande dinamismo politico del Pd che in un mese ha creato uno scenario politico italiano totalmente nuovo ed ha preso iniziative dalla legge elettorale alla sicurezza, che hanno stabilizzato il governo. Ora si tratta – ha continuato - di implementare la straordinaria esperienza delle primarie e raccogliere l'entusiasmo di tante persone».
«Daremo – ha poi aggiunto - un attestato a tutti coloro che parteciperanno alla fondazione dei circoli con una frase di Walter sul rinnovamento della politica e il nuovo simbolo». Un documento che testimonierà «che si è voluto fare un passo in più rispetto ad andare a votare alle primarie».
Ultimo punto affrontato nel corso della riunione: i forum tematici. «Io personalmente – ha affermato Bettini - li immagino molto aperti con il coinvolgimento di competenze e risorse della società italiana».
Forum che «dovranno - ha chiarito ancora Bettini - essere molto aperti perchè abbiamo bisogno come il pane di ripensare l'Italia e i suoi problemi in modo approfondito valorizzandone talenti e risorse. In questo senso i partiti tradizionali si erano troppo rinsecchiti».
Forum che avranno il compito di istruire temi su cui chiamare gli elettori a decidere. «Penso ad esempio – ha spiegato - al tema del testamento biologico, ma anche della cultura. Coinvolgere la società - ha concluso - è un obiettivo del Pd».
da www.partitodemocratico.it

venerdì 16 novembre 2007

GOVERNO: SI APRE UNA NUOVA STAGIONE


Dopo l'approvazione della finanziaria, si apre «una nuova stagione fondata su due punti: il governo c'è e continuerà a lavorare accentuando la fisionomia di innovazione e aprendo un cantiere delle riforme istituzionali». Dalla storica sede de L’Ulivo in P.zza Ss. Apostoli, il segretario del Pd Walter Veltroni, affiancato dal suo vice Dario Franceschini, delinea l’orizzonte del futuro lavoro del governo.

«Da mesi - evidenzia il leader del Pd - ho sostenuto la necessità di creare un clima diverso, di aprire una nuova stagione politica fondata sulle convergenze per alcune grandi riforme in Parlamento».

Il leader del Pd ricorda come fino ad oggi al suo appello «Ci sono state – spiega - risposte diverse, in generale negative, dal capo dell'opposizione aspramente negative, mentre altre forze hanno rinviato la disponibilità al dialogo».

Ora «si apre una nuova stagione per risolvere i nodi di fondo della vita politica italiana». Tre le priorità alla base del futuro lavoro dell’esecutivo: innovazione, lotta alla precarietà e sicurezza dei cittadini. «Il Governo, che rimane in piedi e continua ad agire, può raccogliere la sfida – continua, infatti, Veltroni - arrivata da chi nel dibattito parlamentare, specie sulla Finanziaria, chiede una nuova stagione politica, puntando su tre priorità: innovazione, lotta alla precarietà e sicurezza».

«Occorre – spiega - innovazione in tutti i settori, dalla pubblica amministrazione alle imprese, alla formazione. E poi la lotta alla precarietà - aggiunge Veltroni -, per una buona occupazione, per la crescita economica e con il sostegno alle imprese».

Infine «la sicurezza, che- continua - va insieme all'integrazione, è giusto che lo sforzo si concentri sulla moltiplicazione delle capacità di accoglienza, ma bisogna anche essere chiari su chi viene con altre intenzioni ed è responsabile di reati. Su questo tipo di immigrazione – sottolinea - il flusso deve ridursi».

Ma tra le priorità del governo, non può certamente mancare una rapida ed efficace soluzione sulla legge elettorale. «Non ci sarà – scandisce il segretario - nessun 'prendere o lasciare', ma cercheremo di trovare un comune denominatore».

«Vogliamo – spiega - un bipolarismo virtuoso. Ci rendiamo conto – chiede retoricamente - di come stanno gli italiani da due anni a questa parte? Abbiamo passato mesi e mesi a ricontare le schede, poi altri mesi a parlare della spallata...».

«Un paese civile – continua - è un paese nel quale si vota e poi si governa per cinque anni».
«Anche questa mattina - aggiunge parlando dell'incontro avuto con una delegazione del partito di Antonio Di Pietro - l'Italia dei Valori ha condiviso i tre principi della necessità di dare stabilità al Governo, ridurre la frammentazione e ridare voce agli elettori».
«Questi sono i principi poi il vestito che si darà ad essi – conclude - lo decideremo insieme».

«Più che gridare 'al voto, al voto', non è meglio per tutti prima sistemare le cose in modo che chiunque vinca poi potrà governare il paese? – gli fa eco anche il suo vice Dario Franceschini - Mi pare sia interesse di tutti».
«La durata della legislatura non mi pare possa essere oggetto di trattativa tra gli schieramenti, se il governo tiene – conclude - resta fino a fine legislatura».

da www.partotodemocratico.it

PD: INIZIA IL LAVORO DELLE COMMISSIONI

E' prevista per le ore 10,30 di sabato 17 novembre presso l’Hotel Radisson Sas in via Filippo Turati 171 a Roma, la riunione di insediamento delle tre Commissioni (Commissione Statuto, Commissione Manifesto dei valori, Commissione Codice Etico) del Partito Democratico.

I componenti delle suddette, eletti dalla Assemblea nazionale costituente del 27 ottobre scorso, dovranno inanzitutto provvedere ad eleggere un presidente ed un relatore. I lavori dovranno essere ultimati entro il 31 gennaio 2008. A tale scopo, le Commissione potranno articolarsi in sottocommissioni e definire forme di consultazione e coinvolgimento nelle proprie scelte dei componenti l’Assemblea nazionale costituente.

Le proposte da queste predisposte saranno poi sottoposte all’approvazione della Assemblea nazionale costituente del 28 febbraio 2008.

da www.partitodemocratico.it

sabato 10 novembre 2007

Discorso di Michele Emiliano all'Assemblea costituente regionale

Oggi si è riunita per la prima volta l'Assemblea regionale del Partito democratico.
L'assemblea si è tenuta presso lo Spazio7 della Fiera del Levante di Bari.
Michele Emiliano è stato proclamato questa mattina Segretario regionale del Partito Democratico pugliese.
Dopo il plebiscito elettorale del 14 ottobre scorso, oggi è stato finalmente ufficializzato il suo incarico.

Il padiglione 7 della Fiera del Levante di Bari, era riempito da 500 democratici tra delegati regionali e nazionali.

L’assemblea si è stata presenziata dal Comitato di garanzia della Costituente, guidato da Corrado Tarantini, responsabile dell’Utar (Ufficio tecnico amministrativo regionale).

All’incontro hanno partecipato anche Antonio Gaglione, avversario di Emiliano nella scorse primarie, e il presidente della commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati, Ermete Realacci.

I 500 delegati eletti alle primarie del 14 ottobre hanno proclamato vice-segretario regionale Michele Mazzarano, mentre saranno due donne a ricoprire l'incarico di Presidente, Loredana Capone, e di tesoriere, Rosa Stanisci.

Michele Emiliano nella parte centrale del suo discorso ha detto:

Mi sento uno di voi. Uguale a voi. Anzi, con tanta esperienza in meno. Non era scontato dirlo. Noi adesso siamo un partito. Un partito rivoluzionario.
Tutti avranno le stesse possibilità, le gerarchie del passato non esistono più, i circoli chiusi nei quali si decide adesso sono aperti.
Roma sarà solo la città più bella d’Italia, non più il luogo dove si prenderanno la decisioni vere. Si decide in Puglia. Tutto. Le cose piccole e quelle grandi. Le candidature ed i ruoli di partito. Primarie per tutto. Discussione su tutto. Consenso e condivisione per decidere insieme.
Con questo spirito mi sono candidato e ho condotto la campagna elettorale.
Questo era il senso del “Da mo’ vale”: nessuno è escluso, nessuno sarà escluso dalla partecipazione, dalla vita attiva di questo Partito.


Qui potete leggere il discorso intero del Segretario regionale del PD

Inaugurata la sede centrale del Pd

da www.partitodemocratico.it

«In tutti noi c'è un grande ottimismo e siamo convinti che c'è grande attesa per quel che il Pd potrà fare. Da questa sede partiamo per ottenere risultati che consolidino le Primarie ma anche corrispondano alle attese di un Paese che vuole soluzioni razionali, serie e innovatrici». Attorniato dal gruppo dirigente del nuovo partito, in primis il premier Romano Prodi, Francesco Rutelli e Massimo D’Alema, Piero Fassino ed ancora tanti ministri e figure istituzionali insieme ai volti nuovi che il sindaco di Roma ha voluto mettere nel suo esecutivo, il segretario del Pd Walter Veltroni ha inaugurato oggi la nuova sede del Partito Democratico nel cuore di Roma.
«Da oggi – ha spiegato - comincia un lavoro per corrispondere alle attese di un paese che chiede sempre più soluzioni serie con un tono di voce non urlato». La principale vocazione del Pd, tiene poi a precisare più volte il nuovo segretario, sarà quella del sostegno al governo Prodi insieme al lavoro per «profilare l'identità di un partito che vuol rispondere ai problemi della società ed insieme immettere una buona dose di ragioni fondanti e valori».
Poi rivolto al presidente Prodi sottolinea come oggi nella nuova sede inaugurata al Circo Massimo si materializzi «un sogno politico» costruito in tanti anni e di cui, soprattutto all'inizio, proprio il Professore è stato uno dei massimi sostenitori.
Il leader del Pd ha quindi fissato le prossime scadenze dalla presentazione del simbolo alla convocazione delle tre commissioni che dovranno redigere statuto, manifesto e codice etico del nuovo partito.
Un partito che Veltroni dice dovrà «essere radicato nella società ed insieme aperto a ciò che c'è già di organizzato nella società». Un partito, insomma, che si muove tra radici profonde e modernità e la sede scelta al Circo Massimo ne è una manifestazione visto che il loft con travi a vista assomiglia ben poco alle vecchie sedi dei partiti.
«Questa – ha chiarito Veltroni - è la sede in cui comincia il lavoro del Partito democratico, è una sede piccola e pian piano apriremo altre strutture più grandi. Ma – ha puntualizzato - è un ottimo inizio in un luogo molto bello e i due ulivi che campeggiano nella piazza qua fuori sono il segno di un pezzo della nostra storia».

giovedì 8 novembre 2007

Prodi convoca la prima Assemblea Costituente Regionale del Pd

“Le assemblee regionali saranno il motore del partito nuovo, strumento e insieme impegno per il forte radicamento che il Partito Democratico vuole avere sul territorio”. Con queste parole il Presidente Romano Prodi convoca la prima Assemblea Costituente Regionale della Puglia, alla quale parteciperanno 350 delegati regionali e 156 nazionali, scelti nelle scorse primarie.

L’incontro, durante il quale Michele Emiliano verrà proclamato Segretario regionale del Pd, si terrà sabato 10 novembre, a partire dalle ore 9.30, presso lo Spazio 7 della Fiera del Levante di Bari (ingresso porta Monumentale). Gli eletti alla Costituente Regionale e Nazionale dovranno accreditarsi munendosi di un apposito badge, che potrà essere ritirato presso la struttura sabato mattina a partire dalle ore 9.00.
“L’entusiasmo e la fiducia che tre milioni e mezzo di italiani ci hanno consegnato con il voto del 14 ottobre”, ha scritto nell’invito Romano Prodi, “ci spingono a proseguire nel segno della più ampia partecipazione al nostro progetto”.

L’incontro è aperto al pubblico e alla stampa.

Riunione direttivo PD ogni lunedì

E' stato stabilito nella riunione del Partito democratico di San Marco del 6 novembre che il direttivo si incontrerà settimanalmente ogni lunedì alle ore 19.30.
Si è discusso inoltre del dato partecipativo delle primarie del 14 ottobre, dell'organizzazione che il partito si darà a livello comunale e del piano delle attività da svolgere in vista delle
primarie cittadine che si terranno entro il 23 dicembre, a cui potranno partecipare tutti coloro che si sono presentati al seggio lo scorso ottobre.

lunedì 5 novembre 2007

Il 10 novembre prima Assemblea Costituente Regionale del Pd

Il Partito Democratico pugliese si appresta ad eleggere i propri vertici.
Sabato 10 novembre si riunirà la prima Assemblea Cosituente Regionale nello spazio 7 della Fiera del Levante di Bari. I 349 componenti, eletti nelle Primarie del 14 ottobre, proclameranno Michele Emiliano Segretario regionale del Pd.

L’assise probabilmente designerà nella stessa sede anche il Vice Segretario e il Presidente del partito.

Il 24 novembre, invece, sarà il turno dei Segretari provinciali.

Per quanto riguarda gli organi di partito a livello comunale, saranno convocati in ogni comune per eleggere il Segretario cittadino gli elettori che hanno partecipato alle Primarie, entro il 23 dicembre.

Ecco l'esecutivo del PD a livello nazionale

Nove donne e otto uomini: la "squadra" di Walter Veltroni è pronta, il segretario del partito ufficializza l'esecutivo del Pd e dice: «Sono certo che queste donne e questi uomini, queste ragazze e questi ragazzi rappresenteranno al meglio quell'ambizione e quella speranza che tre milioni e cinque centomila persone ci hanno affidato con la straordinaria giornata del 14 ottobre».

Un gruppo dirigente di 17 persone, alle quali vanno aggiunti il vice-segretario Dario Franceschini e i presidenti dei gruppi di Camera e Senato, dunque anche Anna Finocchiaro e chi prenderà il posto di Franceschini.

L'esecutivo, che, si legge in una nota, garantirà una «gestione collegiale» del partito, è composto da: Goffredo Bettini, Andrea Causin, Vincenzo Cerami, Roberto Della Seta, Emanuela Giangrandi, Maria Grazia Guida, Maria Paola Merloni, Federica Mogherini, Alessia Mosca, Andrea Orlando, Annamaria Parente, Laura Pennacchi, Roberta Pinotti, Lapo Pistelli, Ermete Realacci, Giorgio Tonini, Rosa Villecco Calipari.

Veltroni, in una dichiarazione contenuta nella nota con cui è stata resa nota la composizione dell'esecutivo, spiega: «Con la nomina dell'Esecutivo inizia il cammino di una compagine di donne e uomini innovativa, fresca, aperta, autorevole che avrà il compito di interpretare al meglio la grande forza riformista che il Partito democratico vuole e deve rappresentare. Per la prima volta nella storia della politica italiana, le donne sono presenti in un organismo dirigente in numero superiore a quello degli uomini».
Il segretario del partito sottolinea in particolare la presenza delle donne: «Con questa decisione non solo rispettiamo quanto previsto da una innovativa norma del regolamento delle Primarie, che prevedeva la piena parità tra i generi nella Costituente e nelle liste, ma con una scelta particolarmente significativa diamo vita ad un esecutivo in cui la presenza femminile è maggiore di quella maschile».
Quindi, il segretario del Pd spiega il senso delle sue scelte: «Credo sia interessante valutare i diversi percorsi politici e culturali delle persone nominate. C'è chi ha svolto recentemente significative esperienze politiche o parlamentari, ma ci sono anche esponenti di mondi che fanno riferimento all'associazionismo, come Andrea Causin, al volontariato, come Maria Grazia Guida, al sindacato, come Annamaria Parente, all'imprenditoria, come Maria Paola Merloni, alla ricerca, come Alessia Mosca dell'Arel, donne che hanno un'esperienza di battaglie civili, come Rosa Calidari».
E ancora: «C'è uno dei più autorevoli esponenti della cultura italiana, Vincenzo Cerami, che voglio personalmente ringraziare per aver accettato questo incarico. E c'è la sensibilità di persone come il presidente di Legambiente Roberto Della Seta a cui ho chiesto di portare dentro il partito, insieme con Ermete Realacci, il bagaglio della sua importante esperienza ambientalista».
Per Veltroni, «l'esecutivo del Partito democratico rappresenta la giusta sintesi tra l'esperienza necessaria per chi si appresta ad un cammino così impegnativo e il coraggio e la forza del cambiamento delle generazioni più giovani».

A complimentarsi con Veltroni per la scelta dei nomi che comporranno l’esecutivo del Pd è il presidente del Consiglio Romano Prodi. «E' una bella squadra, che potrà contare sul contributo di persone di indubbia esperienza e di giovani di grande capacità, ma soprattutto che rispetta nella sua composizione quella parità tra donne e uomini che rappresenta un impegno fondamentale che abbiamo preso in ogni fase della costituzione del Partito democratico. A tutti loro rivolgo i miei
auguri di buon lavoro».

Proprio questa inedita applicazione del concetto di parità uomo-donna, è la caratteristica dell’esecutivo maggiormente apprezzata da chi, come Vittoria Franco, già coordinatrice delle Donne Ds, di questa battaglia ha fatto uno dei punti fermi della propria attività politica. «Veltroni – ha detto - ha saputo raccogliere una domanda di reale e concreta attenzione alla presenza femminile nel nuovo Partito. Una domanda forte che ha accompagnato tutte le fasi preparatorie delle primarie. E' davvero un'ottima partenza. Nel nuovo Partito il protagonismo sociale e culturale delle donne non sarà né residuale né un'aggiunta a qualcosa di esistente, ma una delle dimensioni del cambiamento della politica».

Positivo il giudizio anche del ministro della Salute Livia Turco. «E' una bella squadra con la novità assoluta di tutte queste donne, a cui faccio tanti auguri. Molte le conosco, credo che siano portatrici di un ricco bagaglio di competenze, di rapporto con le donne e con la società».

da www.dsonline.it

sabato 3 novembre 2007

Riunione Comitato pro ospedale Umberto I per esaminare la proposta di riorganizzazione rete ospedaliera


Venerdì 2 novembre, presso la sala consiliare del Comune di San Marco in Lamis, si è tenuta una riunione del Comitato Pro Ospedale Umberto I alla quale sono stati invitati i partiti politici, i rappresentanti politici istituzionali e gli operatori del settore sanitario. Alla Riunione ha partecipato anche il Consigliere regionale Dino Marino, Presidente della Commissione Sanità alla Regione Puglia.

La riunione è stata convocata dal Sindaco Michelangelo Lombardi per esaminare e discutere la proposta di Piano Sanitario avanzata dal Commissario Straordinario della ASL Foggia, Dr. Donato Troiano, che per l’Ospedale di San Marco prevedeva un totale di 98 posti letto così suddivisi:

Medicina Generale 24 posti letto;

Oncologia 8 posti letto;

Chirurgia 6 posti letto;

Psichiatria 16 posti letto;

Riabilitazione motoria 20 posti letto;

Lungodegenza 24 posti letto.

Tale proposta è stata presentata ufficialmente dal Commissario Straordinario in una riunione che si è tenuta lunedì 29 ottobre alla presenza dei Sindaci nei cui comuni si trovano strutture ospedaliere pubbliche e dei consiglieri regionali eletti in provincia di Foggia.

A questa proposta iniziale il Sindaco di San Marco ha chiesto che venissero aggiunti altri posti letto ed altri servizi e precisamente altri 8 posti letto di Neurologia ed altri 8 posti letto di Reumatologia. Inoltre, è stato chiesto di prevedere 6 posti letto di Dialisi e il servizio di Pneumologia.

Pertanto, nella riunione del Comitato Pro Ospedale si è discusso di quest’ultima proposta emersa dopo l’incontro con il Commissario straordinario. Dall’incontro è emerso un sostanziale accordo tra i presenti circa la sostenibilità della riorganizzazione proposta e nell’ambito dell’incontro, è stata anche aggiunta l’idea di un Servizio di Medicina dello Sport.

A tutti è sembrato un passo avanti anche in considerazione del contenuto del precedente Piano di Riordino approvato dall’ex Presidente Fitto che, per l’Ospedale Umberto I, prevedeva 105 posti letto, con un reparto di Lungodegenza di 48 posti letto indifferenziati ed una Day Surgery che funzionava solo a seguito di una autorizzazione temporanea non prevista nel Piano Sanitario. La nuova proposta, condivisa dal Commissario Straordinario, prevede 114 posti letto, nuovi servizi aggiuntivi e una maggiore specializzazione della Medicina e della Lungodegenza, con la previsione della riabilitazione motoria.

Nei prossimi giorni ci saranno ulteriori incontri per affinare meglio la proposta del comitato e fare in modo che si arrivi ad una proposta finale condivisa da tutta la comunità sammarchese.

Riunione direttivo PD

Lunedì 5 novembre alle ore 19.00 si riunirà il direttivo del Partito democratico di San Marco in Lamis presso la sede DS.
Con questa prima riunione ufficiale dopo le primarie del 14 ottobre si darà avvio alla "nuova stagione" della politica sammarchese e si darà inizio ad una serie di riunioni che dovranno definire gli obiettivi, l'organizzazione del PD a San Marco e preparare le varie attività politiche che ci porteranno alla costituzione ufficiale del Pd a livello locale con le annesse primarie comunali di fine anno con cui si sceglieranno gli organi dirigenti e il segretario locale.
Si prega i democratici componenti del direttivo di non mancare.

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