A San Giovanni vince il centrosinistra con Giuliani

SAN GIOVANNI ROTONDO. Gennaro Giuliani è il nuovo sindaco di San Giovanni Rotondo.
Il candidato sindaco del centro-sinistra ha ottenuto 7092 voti (53%) contro i 6298 (47%) di Michele Fini (candidato sindaco del centro-destra).

“Michele ha intercettato molti voti – ha detto Giuliani in mezzo ad una folla di cittadini in festa - e anche la tendenza generale a livello nazionale li ha favoriti. La consapevolezza di aver vinto nonostante questa difficoltà, è sorprendete e gratifica il lavoro di tutti coloro che hanno contribuito al conseguimento di questo risultato. Sono particolarmente emozionato e contento. Per noi è un momento di festa che vogliamo condividere con i cittadini sangiovannesi che ci hanno dato fiducia”.

da Sangiovannirotondonet.it

Risultato ballottaggio Provincia a San Marco

Elezioni Provinciali del 27 - 28 aprile 2008 - II turno
Comune: SAN MARCO IN LAMIS

Percentuale votanti 43,307 %


CAMPO FRANCESCO PAOLO
2.977 51,909 %

PARTITO DEMOCRATICO
LA SINISTRA L'ARCOBALENO
PARTITO SOCIALISTA
DI PIETRO ITALIA DEI VALORI
MOVIMENTO PER I DIRITTI DELLA CAPITANATA


PEPE ANTONIO
2.758 48,090 %

UDC
IL POPOLO DELLA LIBERTA'
LA CAPITANATA PRIMA DI TUTTO
LA ROSA BIANCA
LA DESTRA - FIAMMA TRICOLORE
LISTA DEL PRESIDENTE - PEPE
I SOCIALISTI
ALLEANZA PER LA CAPITANATA
AZ.SOCIALE MUSSOLINI
PART.PENS.
OLTRE IL POLO

Totale voti ai candidati Presidente 5.735

Risultato ballottaggio Provincia di Foggia

CANDIDATI .................... VOTI ........................... %

Pepe Antonio ..................... 132.455 ....................... 54,028 %

Campo Paolo ...................... 112.701 ........................ 45,971 %

Affluenza alle urne

Alle ore 22.00 si sono recati alle urne solo il 29% dei sammarchesi rispetto al 45% di due settimane fa. Qui sotto in dettaglio tutti i dati relativi all'affluenza dei comuni di Capitanata.

			ore 12,00		ore 19,00		ore 22,00		ore 15,00
			%	I t.	%	I t.	%	I t.	%	I t.
FOGGIA		definitivo	6,905	11,301	18,628	33,219	29,363	49,410	-	-
ACCADIA			5,631	8,114	16,228	28,454	29,566	44,312	-	-
ALBERONA			3,158	4,821	8,395	20,282	18,952	37,157	-	-
ANZANO DI PUGLIA			3,016	11,554	12,389	31,740	17,865	42,552	-	-
APRICENA			8,797	11,025	23,245	33,277	36,466	48,985	-	-
ASCOLI SATRIANO			5,156	8,888	21,020	33,227	35,195	50,703	-	-
BICCARI			6,196	12,464	20,975	39,850	32,264	55,484	-	-
BOVINO			3,791	9,992	11,748	31,500	21,811	47,203	-	-
CAGNANO VARANO			7,134	7,313	20,534	24,982	36,758	44,442	-	-
CANDELA			7,529	11,008	31,087	37,824	49,317	61,206	-	-
CARAPELLE			5,083	17,180	14,095	46,592	24,173	66,792	-	-
CARLANTINO			6,993	7,930	24,224	25,955	38,356	41,816	-	-
CARPINO			4,917	7,399	14,775	23,009	22,693	36,498	-	-
CASALNUOVO MONTEROTARO			3,342	7,331	13,261	26,576	25,175	43,072	-	-
CASALVECCHIO DI PUGLIA			5,321	9,832	17,739	35,783	25,291	48,150	-	-
CASTELLUCCIO DEI SAURI			7,585	9,033	23,161	33,352	42,964	55,587	-	-
CASTELLUCCIO VALMAGGIORE			2,241	5,486	12,979	23,775	22,300	39,705	-	-
CASTELNUOVO DELLA DAUNIA			5,056	8,370	15,168	29,044	27,471	45,224	-	-
CELENZA VALFORTORE			3,423	9,044	15,227	31,681	23,249	45,068	-	-
CELLE DI SAN VITO			4,885	5,459	16,666	20,689	23,563	29,885	-	-
CERIGNOLA			6,398	9,640	12,253	29,294	20,724	45,709	-	-
CHIEUTI			2,998	7,154	12,098	24,881	20,305	41,557	-	-
DELICETO			7,872	9,489	26,094	34,098	45,750	56,438	-	-
FAETO			2,626	4,619	9,601	19,655	14,673	27,355	-	-
FOGGIA			8,688	13,547	22,353	37,618	32,928	51,984	-	-
ISCHITELLA			3,931	14,364	11,995	38,331	21,950	54,435	-	-
ISOLE TREMITI			5,726	30,176	10,792	57,048	13,876	60,792	-	-
LESINA			7,306	10,653	19,272	31,653	31,077	47,993	-	-
LUCERA			4,948	9,661	14,007	28,671	24,063	47,828	-	-
MANFREDONIA			10,652	14,578	24,586	36,137	36,276	51,498	-	-
MARGHERITA DI SAVOIA			5,862	14,521	20,171	43,072	32,542	59,762	-	-
MATTINATA			6,859	10,677	17,857	30,579	28,366	46,105	-	-
MONTELEONE DI PUGLIA			4,212	6,276	12,931	16,638	18,365	24,136	-	-
MONTE SANT'ANGELO			5,592	9,919	14,311	25,887	22,597	43,121	-	-
MOTTA MONTECORVINO			4,301	9,438	19,474	36,559	29,032	51,732	-	-
ORDONA			4,818	13,015	14,903	35,022	27,670	56,830	-	-
ORSARA DI PUGLIA			4,983	8,179	21,841	33,479	38,317	51,392	-	-
ORTA NOVA			6,268	9,436	18,381	28,535	30,640	49,057	-	-
PANNI			3,161	4,012	15,197	17,446	24,133	25,167	-	-
PESCHICI			4,506	8,544	14,306	28,958	22,038	43,880	-	-
PIETRAMONTECORVINO			5,357	14,125	16,597	42,412	27,500	68,002	-	-
POGGIO IMPERIALE			6,937	11,312	24,438	38,825	38,391	55,183	-	-
RIGNANO GARGANICO			5,500	9,266	18,186	28,592	31,665	47,571	-	-
ROCCHETTA SANT'ANTONIO			7,650	10,634	22,246	35,539	38,035	53,825	-	-
RODI GARGANICO			12,630	13,759	26,508	31,768	40,653	49,509	-	-
ROSETO VALFORTORE			5,113	5,791	14,796	18,461	25,610	29,185	-	-
SAN FERDINANDO DI PUGLIA			4,407	9,025	15,777	32,059	28,248	53,710	-	-
SAN GIOVANNI ROTONDO			9,891	12,889	29,991	39,152	42,604	52,941	-	-
SAN MARCO IN LAMIS			7,179	10,211	17,889	28,890	29,011	45,136	-	-
SAN MARCO LA CATOLA			2,738	3,949	10,689	22,011	16,008	31,700	-	-
SANNICANDRO GARGANICO			4,230	7,875	12,643	24,731	19,775	36,987	-	-
SAN PAOLO DI CIVITATE			3,268	7,565	12,963	30,738	20,437	47,925	-	-
SAN SEVERO			5,416	11,715	13,534	33,728	23,016	51,687	-	-
SANT'AGATA DI PUGLIA			9,068	11,239	27,689	34,635	43,945	53,738	-	-
SERRACAPRIOLA			5,317	9,013	15,322	28,977	27,287	43,645	-	-
STORNARA			6,233	9,684	20,652	36,249	35,366	53,049	-	-
STORNARELLA			6,964	10,742	26,419	36,160	40,863	58,468	-	-
TORREMAGGIORE			5,512	10,600	16,632	32,386	30,292	53,023	-	-
TRINITAPOLI			4,945	10,089	16,944	35,690	27,853	53,337	-	-
TROIA			6,643	11,904	19,771	38,413	30,705	56,516	-	-
VICO DEL GARGANO			2,803	7,338	9,457	25,452	15,710	38,449	-	-
VIESTE			5,782	10,416	13,198	29,632	20,614	42,959	-	-
VOLTURARA APPULA			4,112	7,285	13,513	24,911	19,623	31,727	-	-
VOLTURINO			5,043	8,973	16,070	32,727	24,985	50,674	-	-
ZAPPONETA			9,618	10,635	29,703	34,957	45,508	50,423	-	-

Vota Francesco Paolo Campo

Pd e Italia dei Valori, due gruppi federati

“Abbiamo convenuto che sia più funzionale avere due gruppi parlamentari con lo stesso programma e impegnati sugli stessi contenuti”. E’ quanto dichiarato da Dario Franceschini a margine del vertice tra il Pd e Idv. L’incontro durato circa un ora è servito ai due partiti per progettare una strategia efficace d’opposizione.

Massimo Donadi conferma l’intenzione di formare “due gruppi federati, con forte convergenza e cooperazione molto forte, e sulle questioni più dirimenti, agli speaker unici” delineando la voglia da parte dell’Italia dei Valori di “convergenza nel progetto del Partito Democratico, che dovrà avvenire attraverso un processo simile a quello dei partiti fondatori: Ds e Margherita”.

Donadi conferma ciò che aveva affermato Antonio Di Petro in un’intervista all’Espresso nel quale ha dichiarato che l’alleanza con il Pd “resta il perno della nostra politica. Dunque si può, anzi si deve, costruire una casa comune di IdV e Pd nei tempi che la politica consentirà”. Sulle pagine del settimanale il leader del Idv ribadisce la voglia di formare “un unico partito riformista di cui noi vogliamo essere i costruttori insieme al Pd. E che sia il punto di arrivo del processo cominciato con le elezioni”.

da www.partitodemocratico.it

Chiusura campagna elettorale di Paolo CAMPO

“Nel novembre del 1994 fu l’elezione di Antonio Pellegrino alla Presidenza della Provincia a dare la sveglia al centrosinistra italiano e ad avviare la grande stagione dell’Ulivo. Domenica e lunedì gli elettori della Capitanata hanno a propria disposizione un’altra occasione storica: mostrare all’intero Paese che c’è un’alternativa alla destra antimeridionalista, fatta di candidati preparati e programmi concreti”.
Il candidato del centrosinistra alla Presidenza della Provincia, Paolo Campo, ha chiuso la campagna elettorale per il ballottaggio con un comizio nella manfredoniana piazza del Popolo, la stessa in cui si svolse l’ultimo atto della sfida che lo portò, nel 2000, alla guida dell’Amministrazione comunale di Manfredonia.
“Oggi, come allora, abbiamo messo in campo idee innovative, soluzioni programmatiche originali, passioni politiche genuine per costruire una Capitanata terra di mille opportunità. Oggi, come allora, la vittoria elettorale consentirà di innescare un benefico processo di cambiamento che sarei onorato di incarnare assumendo il ruolo di sindaco della Capitanata”. “Domenica e lunedì prossimi, i cittadini della provincia di Foggia hanno un’occasione fondamentale da cogliere: esprimere un chiaro dissenso nei confronti di chi, mentre ancora il nuovo Governo deve costituirsi, ha già espresso la volontà di penalizzare il Sud – ha continuato Campo – Il loro disegno di federalismo fiscale è tanto semplice quanto distruttivo della solidarietà nazionale: utilizzare i soldi dei consumatori e degli utenti meridionali per garantire strade, ospedali, scuole alle comunità settentrionali. In altre parole, consumando l’energia elettrica prodotta al Sud da aziende del Nord si finanzia la spesa pubblica nelle regioni settentrionali. E’ un disegno che non possiamo accettare passivamente, come hanno già mostrato di fare gli esponenti di una destra meridionale priva di idee e progetti. Votare per il centrosinistra – ha ripreso Campo – vuol dire favorire un profondo processo di cambiamento della politica locale, imperniato sulla valorizzazione dei nostri giovani talenti e delle nostre eccellenze produttive. Una svolta indispensabile per il nostro futuro, che non potrà essere realizzata da chi è strettamente ancorato a vecchie visioni programmatiche e ad ancor più vecchi arnesi della politica locale. Lo hanno ben compreso i tantissimi elettori moderati ingannati dalla farsa elettorale messa in scena da chi ha finto di prendere le distanze dalla destra ed ha sottoscritto un patto per la spartizione delle postazioni di governo e sottogoverno. Anche a questi elettori rivolgo il mio appello ad indirizzare il proprio consenso, il proprio voto, verso forze politiche profondamente radicate nella storia della nostra terra, e non cartelli elettorali; verso donne e uomini che hanno espresso con coerenza come e con chi vogliono amministrare – ha concluso Paolo Campo – Insieme possiamo costruire un futuro diverso e migliore per la nostra terra”.

da www.tuloconoscipaolo.net

Giovani democratici

Martedì 22 aprile si è tenuta presso il Circolo del PD di via Garibaldi una riunione dei Giovani Democratici di San Marco in Lamis. Presenti una dozzina di giovani e giovanissime che hanno discusso, alla presenza del Segretario locale Paolo Soccio e del sindaco Michelangelo Lombardi, della costituzione del Circolo giovanile.
Sono state illustrate dal giovane democratico Maurizio Bux varie proposte di attività da tenersi nei prossimi mesi (soprattutto in estate) che hanno trovato il benestare del segretario e del sindaco. Si è poi proceduto alla votazione per la scelta del Segretario dei giovani democratici, con espressione palese del voto, ed è risultato eletto Nicola De Sol (in foto).
Facciamo gli auguri al segretario giovanile e a tutto il Coordinamento dei Giovani Democratici affinché questa esperienza di "scuola politica" possa educarli innanzitutto all'impegno civile e alla democrazia solidale ma anche a portarli a dare un piccolo contributo alla crescita della nostra città.

Un milione per sostenere giovani imprenditori, ricercatori e studenti foggiani. Paolo Campo lancia la Banca delle Idee per i talenti

Si chiamerà Banca delle Idee e sarà destinata al sostegno finanziario della “grande voglia che i nostri giovani concittadini hanno di apprendere, sperimentare e attivarsi nella progettazione e realizzazione di un futuro migliore per se stessi e per la nostra comunità. La dotazione finanziaria di questo istituto di credito virtuale sarà di un milione di euro”. Il progetto è stato presentato da Paolo Campo, candidato del centrosinistra alla Presidenza della Provincia, nel corso della conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri, Massimo D’Alema, svoltasi in mattinata presso il comitato elettorale del candidato presidente. “In caso di vittoria del centrosinistra – ha affermato Campo – la delibera con cui si istituisce la Banca delle Idee sarà nel pacchetto della prima giunta. Le linee di intervento saranno concordate e precisate in quella sede, ma la mia idea è privilegiare tre assi prioritari: viaggi studio all’estero per gli studenti delle superiori e universitari; progetti di ricerca elaborati da ricercatori foggiani iscritti all’Università di Foggia, meglio ancora se realizzati in sinergia con imprese locali; programmi di autoimprenditorialità elaborati da giovani inoccupati o disoccupati residenti nei piccoli Comuni, con particolare attenzione a quelli focalizzati su agricoltura, agroalimentare, turismo e nuove tecnologie. Pur nel rispetto delle competenze amministrative e delle prerogative istituzionali, vogliamo costruire una sorta di fondo per venture capital, con cui offrire una chance ai nostri giovani che non trovano credito presso le banche. E’ così che un Ente locale moderno e innovativo interpreta e declina le aspirazioni e i bisogni della parte più attiva della società – ha concluso Paolo Campo – di giovani donne e uomini su cui abbiamo tanto investito e da cui ci aspettiamo tanto”.

da www.tuloconoscipaolo.it

Lettera di Campo agli internauti

Salve a tutti,
la campagna elettorale che si sta per concludere con il voto del ballottaggio (il 27 e il 28 aprile, ricordatelo!) mi ha consentito di scoprire meglio le potenzialità, per alcuni versi il fascino, di internet e della nuova comunicazione.
Confesso che non ne capisco granché sotto il profilo tecnico; ma porto sempre con me un Mac, marchio a cui sono affezionato perché mio padre non ha usato altro che Mac, ed una pen drive per la connessione ad internet.
Ciò che ho capito, meglio e più concretamente, è l'enorme potenzialità civica, oltre che economica,
di questo strumento. Credetemi, sono rimasto impressionato quando mi hanno detto che 200 cittadini sparsi un po' ovunque in Italia hanno seguito lo spoglio elettorale grazie al collegamento in streaming organizzato dal mio comitato. Gente che, molto probabilmente, non aveva altro strumento o avrebbe ottenuto le informazioni che cercava il giorno o qualche giorno dopo.
Non ho sbagliato, dunque, quando ho individuato nello sviluppo della rete di comunicazione a distanza una delle priorità del futuro governo provinciale. L'obiettivo da perseguire è abbattere le barriere che limitano la mobilità urbana, il lavoro a distanza, la telemedicina, la formazione continua, la competitività imprenditoriale, il flusso delle informazioni e della conoscenza.
Utilizzando la tecnologia, dobbiamo cancellare l'isolamento e invertire la tendenza allo spopolamento delle comunità più piccole.
Per raggiungere questo obiettivo abbiamo in programma la progettazione e il finanziamento del Piano per la connessione senza fili, che interesserà i Comuni, le zone urbane e le borgate rurali non ancora raggiunte dalle reti telefoniche a banda larga.
Investire nelle nuove tecnologie dell'informazione significa anche incrementare l'efficienza dei servizi offerti dalla Provincia ai cittadini e alle imprese.
Ciò che vogliamo costruire è un'Amministrazione provinciale ancor più trasparente, studiando e applicando soluzioni di accesso e dialogo con la comunità che siano democratiche e ad elevato contenuto tecnologico. Ciò vuol dire, ad esempio: migliorare le infrastrutture di rete, sviluppare ed aggiornare sistemi di e-democracy; adottare tecnologie e software open source.
Prendendo a modello quanto realizzato a Roma dalla Giunta Veltroni, vogliamo realizzare una rete di hot spot wireless fruibili gratuitamente in tutti i luoghi di aggregazione gestiti dalla Provincia di Foggia, a partire dai Centri Territoriali per l'Impiego e dai luoghi di fruizione e produzione culturale.
Infine, il portale internet dell'Amministrazione provinciale, rivisto e riorganizzato, diventerà lo snodo delle azioni di e-government, diffuse e condivise con gli Enti Locali e i cittadini.
Per questo programma sono pronto ad attivare specifiche linee di finanziamento, ulteriormente arricchite dalle risorse disponibili nell'ambito della programmazione dei fondi comunitari. La volontà di procedere in questa direzione l'abbiamo concretamente dimostrata pubblicando on line il nostro programma e integrandolo con le decine di suggerimenti che abbiamo raccolto. Compresi quelli provenienti da alcuni di voi.
Sono convinto che l'innovazione sia l'unica strada da intraprendere per risalire le classifiche dello sviluppo e del benessere; tocca a voi scegliere se aiutarmi ad imboccarla ed a percorrerla per i prossimi 5 anni.

Francesco Paolo Campo

PD: Ripartiamo dal territorio

Un grande partito, unito, strutturato sul territorio, pronto a fare un’opposizione inflessibile ma responsabile e a dialogare con le altre forze, sia quelle rappresentate, sia quelle non rappresentate in Parlamento. E’ questa la rinnovata fisionomia del Partito Democratico che esce dalla riunione tenutasi a Milano, tra il gruppo dirigente e tutti i segretari regionali, a cui ha preso parte anche Walter Veltroni.
E’ lo stesso leader del PD a prendere parola davanti ai giornalisti presso la sala consigliare del Pirellone, sede della Regione Lombardia. Nessuno spezzettamento in vista nel partito, sulla base di macro Regioni, ma un coordinamento tra segretari regionali, sindaci, presidenti di Provincia e di Regione per promuovere maggiore strutturazione, radicamento, coinvolgimento e partecipazione.
“Dobbiamo strutturare meglio la nostra organizzazione. Non ci saranno spezzettamenti, ma delle sedi per la promozione delle iniziative che tengano insieme il partito. Al nord come al Sud. Ci sarà un coordinamento che promuoverà iniziative e riflessioni su temi ritenuti più utili e importanti. Penso sia la strada giusta per un partito a base federale come da Statuto”.
A tal proposito, Veltroni ha detto di aver “indicato ai segretari regionali ad approvare i rispettivi Statuti cosicché le loro sedi diventino i luoghi dell’elaborazione della politica nazionale”. Una prospettiva, questa, confermata anche dal responsabile della fase costituente del PD Goffredo Bettini: “Più che riprodurre un apparato, come partito federalista abbiamo pensato più utile mettere in rapporto tra di loro le realtà regionali di volta in volta”.
All’interno del partito, ha spiegato Veltroni, “si è sentito il bisogno di ristrutturare la nostra politica organizzativa, al nord come al sud. C’è bisogno di una politica nuova, di iniziative promosse tutti assieme”. Nel settentrione in particolare, dove, occorre ricordarlo, il PD ha risultati ragguardevoli, soprattutto nei grandi centri urbani, “il nuovo coordinamento dovrà affrontare alcune priorità come la pressione fiscale, il problema delle infrastrutture, la semplificazione amministrativa. Tutte cose che in passato il centrosinistra non aveva ascoltato”.
Una svolta a livello organizzativo che va a sommarsi a quella programmatica compiuta negli ultimi quattro mesi. “Abbiamo fatto una rivoluzione dolce, più grande di quanto sia apparsa, basata su una discontinuità culturale e programmatica con il vecchio centrosinistra. Abbiamo usato un linguaggio nuovo nel rapporto con la parte più attiva e produttiva del Paese”. Ora, ha specificato, “questa discontinuità è la base su cui lavorare”. Con queste elezioni, d’altronde, “abbiamo raggiunto il secondo obiettivo che ci eravamo posti: insediare una grande forza riformista, che è più forte del partito socialista francese ed è allo stesso livello dei laburisti inglesi e dei socialdemocratici tedeschi”.

Una grande forza che si appresta ad affrontare il suo compito d’opposizione, di controllo sull’azione di governo. “La destra – ha detto Veltroni – è chiamata a rispettare gli impegni con gli elettori e noi saremo degli attenti sollecitatori. Per questo daremo vita ad un governo ombra che farà da pungolo al governo di centrodestra a cui – ha ammesso – va riconosciuta tuttavia l’ampia vittoria”. Un’opposizione che, al tempo stesso, ascolti anche gli stimoli che giungono dalle forze non rappresentate in Parlamento – “guarderemo alle proposte e ai temi della sinistra radicale” – e che dialoghi con quelle che invece ci sono. “Penso all'Udc. Facendo opposizione insieme alle altre forze, potremo fare ripartire quella sfida riformista che l'Italia non ha mai conosciuto fino ad oggi”.

Gli spunti per un’opposizione forte e responsabile, come appare dalle mosse preliminari del nascente governo Berlusconi, non mancheranno. “Ho visto l'annuncio dei ministri della Lega Nord ieri, ma poi il leader del Popolo della libertà ha smentito. Quello che avevamo previsto è successo in anticipo. Vedo già contraddizioni e smentite – ha concluso Veltroni – e una compagine di governo che ricalca quella del 1994”.

da www.partitodemocratico.it

Confronto TV Campo-Pepe

Oggi alle 13.10 su RAI 3 faccia a faccia tra i due candidati Presidente, Francesco Paolo Campo e Antonio Pepe.

25 aprile: TUTTI IN CAMPO

Gazebo, banchetti, musica e distribuzione di materiale informativo sul programma di rilancio per la Capitanata: venerdì 25 aprile “Tutti in Campo”. Volontari, iscritti, dirigenti, elettori e simpatizzanti della coalizione di centrosinistra – in tutti i comuni del Foggiano – si mobiliteranno a sostegno della candidatura di Paolo Campo alla Presidenza della Provincia di Foggia in vista del ballottaggio del 27 e 28 aprile. Un unico e ideale filo conduttore attraverserà le 64 città della nostra “regione nella regione”: l’impegno e la partecipazione diretta di donne, uomini, anziani e giovani per la “buona politica”, quella che rende protagonista il territorio e valorizza il protagonismo delle persone per costruire il futuro della Capitanata. “Alle alleanze disegnate a tavolino e sulla testa della gente, la coalizione della “Capitanata Viva” risponde con la forza di gambe, cuore e cervello di decine di migliaia di cittadini che hanno scritto insieme a noi il programma e i progetti capaci di restituire un’identità di sviluppo a questa terra meravigliosa – dichiara Paolo Campo – Questo non è il tempo della vecchia politica progettata da capi e capetti. Il nostro obiettivo è di vincere le elezioni e metterci subito a lavorare con cittadini, imprese, sindacati, associazioni per trasformare ogni singola potenzialità di questo territorio in una nuova opportunità di benessere condiviso”.Quello di venerdì sarà il giorno di massima mobilitazione per la coalizione di centrosinistra che vede assieme - compatti a sostegno della candidatura di Paolo Campo - Partito Democratico, Italia dei Valori, Partito Socialista, Sinistra Arcobaleno e Movimento per i diritti della Capitanata.

Comizio del CENTROSINISTRA a San Marco in Lamis

Stasera in corso Matteotti, alle ore 19.30, si terrà un pubblico comizio da parte dei rappresentanti del centrosinistra cittadino in vista del ballottaggio che si terrà domenica 27 e lunedì 28 aprile per la elezione del Presidente del Consiglio provinciale di Foggia.
A favore del candidato Francesco Paolo Campo, interverranno i segretari locali della coalizione di centrosinistra: Paolo Soccio per il Partito Democratico, Raffaele Fino per i Socialisti, Antonello Soccio per la Sinistra arcobaleno e Giuseppe Soccio per l'Italia dei Valori.