AGRICOLTURA: MONGIELLO (PD) AUTHORITY ALIMENTARE, FURTO DI STATO.

Dichiarazione della senatrice Pd Colomba Mongiello

“Il nuovo regolamento del Ministero della Salute in corso di elaborazione conferma la pervicace volontà del Governo di ignorare le indicazioni europee in materia di sicurezza alimentare. L’Unione Europea raccomanda infatti che gli organismi di valutazione del rischio, che sono altra cosa da quelli di gestione del rischio stesso, abbiano caratteristiche di terzietà e di indipendenza. Un’indicazione alla quale si sono conformati tutti i grandi Paesi dell’Ue, e che nel 2008 era stata recepita anche dal Governo Prodi, che aveva previsto l’istituzione a Foggia dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Alimentare demandandone i decreti attuativi al concerto fra i ministri della Salute e delle Politiche Agricole. Da allora quel provvedimento, finanziato con circa sei milioni di euro, è rimasto lettera morta: prima c’è stato il tentativo di affossare l’Agenzia, addirittura qualificandola ente inutile prima ancora che avesse cominciato a funzionare. Ora lo stesso tentativo viene proposto sotto altre forme. Si intrecciano in queste scelte le resistenze delle alte burocrazie ministeriali e l’aperta ostilità di un Governo a trazione nordista per tutto quanto si realizzi nel Mezzogiorno. E’ scandaloso che a tali logiche siano sacrificate le esigenze di trasparenza dei cittadini-consumatori e la necessità sempre più avvertita di difendere la tradizione di genuinità e di salubrità del made in Italy in campo enogastronomico. Non possiamo permetterci, oltre al pecorino romeno taroccato prodotto anche con soldi pubblici, una sicurezza alimentare garantita solo da circuiti ristretti ed autoreferenziali. Voglio sperare che i colleghi del centrodestra uniranno la loro voce alla nostra per sventare quest’ennesima manovra in danno dei cittadini e del Mezzogiorno.”