Portale del Circolo del PD di San Marco in Lamis

Benvenuto visitatore. Ti ricordiamo che ci siamo spostati sul portale: www.pdsanmarco.it

giovedì 13 maggio 2010

Ridiamo ossigeno al territorio

Le difficoltà economiche colpiscono principalmente le famiglia, le imprese e più complessivamente le Comunità locali. Il sistema economico del nostro paese è seriamente messo in crisi. C’è un costante ricorso alla cassa integrazione.
C’è precarietà e quel che è peggio c’è la perdita del posto di lavoro. La risposta alla crisi la si può trovare nella capacità di sostenere la ripresa economica, fornendo processi di valorizzazione produttiva, politiche di sostegno ai redditi e ai bisogni della famiglie.
Sgravi fiscali e ammortizzatori sociali, oltre che investimenti Pubblici e misure per l’accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese. In questo senso molte regioni italiane e molte regioni
italiane e molti Enti locali hanno agito di concerto con le organizzazioni imprenditoriali e sindacali per dare risposte concrete a queste esigenze, sostituendosi, il più delle volte, al Governo che non è riuscito a formulare politiche anticrisi in gradi di dare la minima risposta.
In modo particolare, con l’ultima Finanziaria, il Governo ha confermato i vincoli del “patto di stabilità”, impedendo nuovamente alle autonomie locali di investire in opere pubbliche utili per lo
sviluppo delle Comunità e fondamentali contro la crisi, in questo in grado di offrire lavoro a imprese edili e artigiane. Più complessivamente a migliaia di lavoratori.
Il Governo ha fatto carta straccia del pronunciamento pressoché unanime del Parlamento che, un anno fa aveva votato un ordine del giorno proposto dal PD per l’allentamento del patto di stabilità
per i Comuni.
Ma contro i Comuni il Governo ha fatto anche di peggio.
La Legge Finanziaria del 2010 non ha restituito ai Comuni quanto dovuto in seguito all’abolizione dell’ICI, ha tagliato ferocemente il fondo ordinario, ha bloccato ogni forma di autonomia
impositiva; ha tagliato le risorse per la sicurezza, le risorse per la scuola dell’obbligo, per il fondo nazionale delle politiche sociali, per l’ambiente.

E stiamo ancora attendendo segnali per un serio e condiviso avvio del “federalismo fiscale”.
Questo riguarda la pressoché totalità degli Enti locali, ovviamente con qualche diversità inspiegabile, visto la loro situazione di dissesto e mi riferisco in particolare a Catania che ha
ottenuto 140 milioni, Palermo 160 milioni, eludendo i criteri efficienza e responsabilità.
Il Partito Democratico è fermamente contrario a questa politica perché impedisce alle Comunità locali di rispondere ai bisogni dei cittadini e delle imprese.
Nella fattispecie, in tanti piccoli Comuni, in modo particolare nelle aree interne e montane, è ormai ridotta all’osso la possibilità di finanziarie servizi essenziali e la possibilità stessa di chiudere i
bilanci.
I Comuni sono l’asse portante del sistema istituzionale e rappresentano il punto più avanzato per contrastare la crisi, per modernizzare il sistema delle infrastrutture, per garantire la coesione sociale, per tutelare i diritti di cittadinanza. Per questi motivi il Partito Democratico Nazionale avvierà una campagna nazionale di mobilitazione che culminerà verso la metà di maggio con delle iniziative
nazionali a cui parteciperanno migliaia di amministratori e il Segretari nazionale Pierluigi Bersani.


Il PD presenterà una proposta di legge di iniziativa popolare che in particolare chiederà:
1. L’attuazione del federalismo fiscale così come previsto dalla Legge 42/2009 per accrescere l’autonomia Finanziaria degli Enti Locali, e, nel contempo la responsabilità degli amministratori;
2. La modifica degli obiettivi e delle regole del patto di stabilità, per sostenere la spesa per investimenti, favorire politiche di coesione sociale e premiare i Comuni virtuosi;
3. La restituzione completa (e la rivalutazione) dell’ICI prima casa;
4. Adeguati sostegni ai piccoli Comuni, con una più forte incentivazione della gestione associata di servizi e funzioni in capo alla Unioni di Comuni, con l’aumento del fondo degli investimenti e il
ripristino del Fondo Nazionale della Montagna;
5. Il completo reintegro del fondo per le politiche sociali.

DAVIDE ZOGGIA
Responsabile Enti Locali
Partito DEMOCRATICO

Nessun commento:

Etichette


Partito Democratico di S. Marco in Lamis (FG) - Via Garibaldi