Michele Emiliano lancia la Banca del tempo

Come ricucire i legami fra i partiti e le persone? Come far tornare i politici ad essere credibili e affidabili agli occhi della gente? Una risposta a queste domande l’ha data Michele Emiliano, ieri in visita a Mesagne, rilanciando la proposta della Banca del Tempo. L’idea è semplice: il Partito Democratico deve occuparsi delle persone. Ogni componente del PD, dal segretario all’ultimo simpatizzante, potrà impegnare delle ore del suo tempo mettendosi a disposizione degli altri e delle loro esigenze.
Una sorta di volontariato non professionale, semplice, che si occupi delle piccole necessità di ogni giorno, dall’aiutare un anziano che non può uscire di casa a fare la spesa, sino ad offrire un aiuto a una coppia per fare un trasloco. Non si possono realizzare cose grandi senza saper costruire quelle piccole. Per questo il PD più sarà attento alle persone, più riuscirà a capirle e a farsi capire.
Questa vicinanza alla vita della gente, per Michele Emiliano, dovrebbe incidere anche nella futura scelta delle candidature: sarebbe bello che a candidarsi sia solo chi ha abbia depositato nella Banca del Tempo un certo numero di ore a favore del suo quartiere.

da www.micheleemiliano.it