Loredana Leggieri: "Perché mi candido"

Sono Nata il 25.10.1974 a San Marco in Lamis dove vivo ed esercito la professione di Mamma ed Avvocato .
Mi sono avvicinata alla politica a piccoli passi, durante gli anni degli studi universitari nella città di Modena, dove, ho avuto modo di conoscere bene, gli ambienti politici di sinistra e la grande famiglia dei DS.
Conclusi gli studi sono ritornata al mio paese natale e, nel marzo del 2002, decido di tesserarmi nella locale sezione dei DS "A. Gramsci". Da quel momento in poi, il mio interesse per la Politica cresce sempre di più facendomi acquisire una notevole competenza in merito, portandomi alla decisione di un impegno attivo cominciato con la propaganda elettorale per le elezioni Politiche del 2006 e vedendomi candidata nelle liste dei DS alle elezioni Amministrative dello stesso anno. Ho ricoperto il ruolo di Segretaria di Sezione dei DS dal Giugno 2006 al Dicembre 2007. Attualmente sono membro della Segreteria Provinciale del Partito Democratico, nonché eletta il 14 ottobre 2007, Delegata all’Assemblea Costituente Nazionale del Partito Democratico.
Perchè mi sono candidata?
Ho sempre avuto una grande passione per la politica, intesa come impegno civico per la crescita non solo economica ma anche culturale e sociale della comunità di appartenenza.
Credo che il nostro Paese, nelle sue diverse realtà locali e nazionali, abbia fortemente bisogno di una crescita della cultura civica, di un impegno più diretto della gente e di minor delega agli “altri”.
Credo che ci sia bisogno di una crescita del senso di comunità, che è essenziale per poter pensare ad un concreto rilancio, per risvegliare le energie sopite e per affrontare al meglio il futuro.
Credo ancora che, oggi più che mai, se non ci si interessa di politica sarà la politica ad interessarsi di Noi.
Credo che la politica sia stata troppo a lungo nelle mani di interessi forti, di qualsiasi provenienza e simpatie essi siano, e che sia ora di rianimarla con un impegno costante, con idee, progetti, iniziative, energie ed intelligenze nuovi.
Credo che sia giusto e necessario responsabilizzare i giovani e dare idee giovani.

Sono fermamente convinta che il proprio destino lo si scelga e lo si disegni con le proprie mani, basta volerlo fortemente e lavorarci con ottimismo e determinazione.
Ho trentatre anni e, non perdo mai occasione di dirlo, amo la mia Città e la mia Nazione. Come me, ci sono tanti altri giovani, adulti, anziani, in particolar modo donne che personalmente rappresento, che vogliono urlare con forza il loro amore autentico, non strumentale e non occasionale. Il mio impegno è dar loro voce e motivazioni e contribuire con le mie capacità e le mie idee alla rinascita di una Città edi una Nazione splendide, dalle mille potenzialità, ma che sembrano non essere più capaci di guardare oltre l’ordinario.

"Un viaggio di migliaia di chilometri inizia con un piccolo passo" (Confucio)